COS’E’
Il Piano terapeutico riabilitativo individuale è un progetto di vita costruito a misura della persona beneficiaria in base al suo bisogno di habitat, lavoro, rapporti affettivi e sociali. I PTRI si inseriscono in un’ampia rete di interventi sociali e sociosanitari finalizzati alla promozione di relazioni comunitarie e di quella Politica sociale quale “Welfare Comunitario”.
A CHI E’ RIVOLTO
Tutti coloro che per qualsiasi ragione si trovano a vivere una disabilità sociale: persone affette da sofferenza psichica o disabilità fisica, intellettiva e sensoriale; anziani fragili in condizione di precarietà sociale e sanitaria persone affette da HIV o dipendenze patologiche quali droga, alcool, gioco d’azzardo; minori con problematiche di vario genere. Si tratta di interventi specificamente diretti a persone che richiedono prestazioni socio sanitarie ad elevata integrazione e caratterizzate da particolare rilevanza terapeutica.
PRESTAZIONI DEL SERVIZIO
I PTRI consentono concrete possibilità di inserimento sociale, affettivo, lavorativo e abitativo a persone con disagi. Per questo motivo la centralità della persona ed i valori dei legami di comunità sono gli assunti che sostengono le linee di intervento della progettualità individuale.
I Progetti Individuali assumono tre livelli di intensità̀ – alta, media, bassa – cui corrispondono differenti livelli di investimento attraverso il BdS. Il livello di intensità assistenziale sarà definito utilizzando le Schede di Valutazione Multidimensionale attualmente in uso:
– Alta intensità: è prevista per persone-utenti con un indice di funzionamento sociale molto basso e un elevata complessità sanitaria misurati secondo la classificazione ICF che hanno bisogno di notevoli risorse professionali, umane ed economiche per riprendere un funzionamento sociale accettabile. Tali persone per la complessità delle loro problematiche, la loro scarsa contrattualità e l’assenza di microsistemi di sviluppo economico sociali locali, richiedono un significativo sostegno a carattere mediativo, sussidiario personale e sociale;
– Media intensità: è prevista per persone-utenti che per lo scarso funzionamento sociale misurato secondo la classificazione ICF e l’insufficiente presenza di microsistemi di sviluppo economico sociali locali, richiedono un sostegno a carattere mediativo e sussidiario personale e di rete in alcune fasce orarie e/o per determinate attività e soluzioni abitative di mediazione e attivazione sociale.
– Bassa intensità: è prevista per persone – utenti che per le loro condizioni di salute misurato secondo la classificazione ICF, l’insufficiente funzionamento sociale e con la presenza però di microsistemi di sviluppo economico sociali locali, richiedono un sostegno a carattere mediativo e sussidiario in alcune fasce orarie e/o per determinate attività al fine di aumentare la loro capacità di auto determinarsi, di aumentare il potere contrattuale e l’accesso ai diritti di cittadinanza.